Dottore della Chiesa. Proveniente da una nobile famiglia ispano-romana, fu
educato dal fratello Leandro vescovo di Siviglia, cui successe nella carica
(601). Lavorò alla conversione dei Visigoti ariani ed ebbe parte di primo
piano nei concili, principalmente in quello di Toledo (633) che unificò
la disciplina liturgica in Spagna. Riassunse nell'opera enciclopedica
Etymologiae, in 20 libri, tutto il materiale che rappresentava lo scibile
della sua epoca, raccogliendo idee e metodi della cultura classica e della tarda
romanità. La materia è ordinata secondo i vocaboli di cui si
dà l'etimologia per trarre da questa la spiegazione delle cose
significate (560 circa - 636).